Selezione Roberto Cipresso

Quadratura del Cerchio

Una metamorfosi ambiziosa verso l'equilibrio perfetto

Scheda Tecnica

Denominazione
Toscana IGT
Vitigni
85% Sangiovese;
10% Montepulciano;
5% Sagrantino
Vigneti di Provenienza
Sangiovese: San Quirico d’Orcia (SI);
Montepulciano: San Benedetto del Tronto (AP);
Sagrantino: Spello (PG).
Tipo di Suolo
Sangiovese: argilloso e tufaceo;
Montepulciano: argilloso/sabbioso, profondo, con depositi calcarei;
Sagrantino: argilloso/limoso
Esposizione
Sangiovese: Sud.
Montepulciano: Sud-Est.
Sagrantino: Est
Altitudine
Sangiovese: 314 m s.l.m.;
Montepulciano: 300 m s.l.m.;
Sagrantino: 220 m s.l.m.
Forma di Allevamento
Cordone Speronato
Densità di Impianto
Sangiovese: 5.000 viti/ha;
Montepulciano: 4.000 viti/ha;
Sagrantino: 3.200 viti/ha
Produzione Unitaria
Sangiovese: 1,2 kg/ceppo;
Montepulciano: 1,5 kg/ceppo;
Sagrantino: 0,8 kg/ceppo
Fermentazione
A temperatura controllata con lieviti selezionati, in contenitori di acciaio ed in tini troncoconici di rovere
Maturazione
18 mesi in barriques di rovere francese – 50% di 1° passaggio
50% di 2° passaggio
Affinamento
6 mesi in bottiglia
Gradazione alcolica
14% VOL
Roberto Cipresso

La Parola del Produttore

Fondatore e Enologo

"Quadratura del Cerchio" è la mia filosofia in un calice: il vino come punto d'incontro tra terroir iconici, uniti da una visione.

L'idea è accordare tre vitigni sovrani del Centro Italia, tutti figli della stessa latitudine magica, il 43° parallelo, ognuno con un ruolo preciso:

▷ Dalla Toscana, il Sangiovese: la spina dorsale che dona struttura, acidità vibrante ed eleganza.
▷ Dall'Abruzzo, il Montepulciano: la polpa generosa che regala frutto scuro, morbidezza e rotondità.
▷ Dall'Umbria, il Sagrantino: il muscolo potente che apporta una trama tannica maestosa e una straordinaria profondità.

Non è un semplice assemblaggio, ma una fusione alchemica per creare un "individuo" enologico nuovo. Nel calice, le diverse origini non si distinguono più, ma parlano un'unica, inedita lingua.

Questo vino è un concetto fatto liquido. È la dimostrazione che la visione può creare un'identità più forte di quella geografica, e che l'armonia perfetta non si trova, ma si costruisce.

Roberto Cipresso

Note di Degustazione

Aspetto visivo

Rosso rubino luminoso con screziature granato.

Sensazioni olfattive

Intensi profumi di mora e melograno, note di tabacco e nocciola. Ricche sfumature speziate (pepe nero e cannella).

Sensazioni gusto-olfattive

Bocca ricca e dinamica, con tannini fitti e ben levigati. Beva muscolosa e agile al tempo stesso, chiude lentamente sui toni fruttati, speziati e balsamici.